Tra gli obiettivi: raccogliere informazioni su servizio e campagna sierologica, ma anche monitorare gli assistiti nel periodo di pausa estiva del progetto

Ricevere informazioni sulla qualità del servizio effettuato nell’ultimo anno, con particolare riferimento alla campagna sierologica avviata a novembre scorso, raccogliere dati sull’incidenza della pandemia rispetto ai bisogni sociali e di salute degli anziani e continuare il monitoraggio sugli assistiti in un periodo in cui la normale attività clinica del camper è sospesa per la pausa estiva.

Con questi obiettivi l’équipe sociosanitaria di Nontiscordardimé Senior, il progetto di medicina di prossimità promosso da OSA, ha avviato una rilevazione della qualità percepita, lanciando un breve sondaggio telefonico tra le persone seguite abitualmente dall’unità mobile all’interno delle parrocchie romane. Lo scopo è quello di raccogliere informazioni preziose per migliorare ulteriormente la programmazione futura delle attività e mantenere comunque un occhio vigile sulla prevenzione del virus in quella popolazione anziana che vive in condizioni di fragilità e marginalità sociale. “Il sondaggio”, spiega Gianluca Palumbo, sociologo OSA e coordinatore organizzativo di Nontiscordardimé Senior, “costituisce uno strumento importante per continuare a tenere alta l’attenzione sugli anziani rispetto alla prevenzione del virus, a cui Nontiscordardimé ha dato grande importanza avviando la campagna sierologica nei mesi scorsi, e all’esecuzione corretta delle vaccinazioni. Inoltre, ci permette di raccogliere alcuni dati sugli effetti che la pandemia ha avuto sui bisogni sociali e di salute degli assistiti a cui ci rivolgiamo”.

A luglio, la Centrale Operativa di Nontiscordardimé ha definito uno specifico piano di recall, sulla base di un campione di 256 utenti che hanno effettuato almeno un test sierologico a bordo dell’ambulatorio. Il campione è stato ottenuto sulla base di una lista iniziale di oltre 1.000 utenti che hanno preso parte alla campagna. È stata poi operata una prima fase di campionamento stratificato per parrocchia con l’obiettivo di focalizzare la rilevazione sulle comunità parrocchiali che hanno effettuato un monitoraggio più continuo nel corso del tempo. Successivamente, attraverso il metodo del campionamento casuale semplice, il sondaggio è stato condotto su 256 utenti definiti come “campione finale con un livello di confidenza pari al 95% e con un intervallo di confidenza del 5%”. Ad oggi sono state somministrate 202 interviste (78% del campione individuato). A settembre si procederà alla fase di analisi e diffusione dei risultati.